In termini di località vietate agli stranieri, secondo la Legge sulle Zone Militari Vietate e sulle Zone di Sicurezza, solo i funzionari e altro personale di nazionalità turca autorizzati dall’autorità competente possono entrare e risiedere nelle zone militari vietate di terra di primo grado. Si tratta pertanto di una regione in cui gli stranieri non possono acquisire beni immobili.
L’ingresso e la residenza temporanea degli stranieri nella zona sono soggetti al permesso dello Stato Maggiore. Nelle zone militari vietate di terra di secondo grado, le persone fisiche e giuridiche straniere non possono acquisire beni immobili in queste zone.
Inoltre, il Presidente può decidere che gli stranieri non possano acquisire beni immobili e non possano affittare senza permesso in aree da determinare per la loro vicinanza a zone militari vietate o per altre ragioni strategiche.
Ai sensi della Legge sul Catasto, le persone fisiche straniere possono acquisire la proprietà di immobili e diritti reali limitati solo in aree soggette a proprietà privata. In base a decreti presidenziali, i cittadini dei paesi confinanti con la Türkiye non possono acquistare immobili nelle province della Türkiye che confinano con il loro paese.
La vendita di immobili è vietata nelle province di Mardin, Kilis e Hatay per motivi di interesse pubblico e di sicurezza nazionale. Nelle aree in cui la superficie edificata supera il 10%, gli stranieri non possono acquistare beni immobili in queste città per motivi di interesse pubblico e sicurezza nazionale.