L’articolo 13 del Codice Penale Turco (CPT) delinea i tipi di reati soggetti alla giurisdizione assoluta della Türkiye. Di conseguenza, per i reati sottoelencati, se commessi all’estero da un cittadino o da uno straniero, si applicherà la legge turca:
a) Reati elencati nel Secondo Libro, Prima Parte, b) Reati elencati nella Terza, Quarta, Quinta, Sesta, Settima e Ottava Sezione del Secondo Libro, Quarta Parte, c) Tortura (Articoli 94, 95), d) Inquinamento ambientale doloso (Articolo 181), e) Produzione e commercio di droghe o stimolanti (Articolo 188), agevolazione dell’uso di droghe o stimolanti (Articolo 190), f) Contraffazione di denaro (Articolo 197), produzione e commercio di strumenti per la contraffazione di denaro e francobolli (Articolo 200), contraffazione di sigilli (Articolo 202), g) Prostituzione (Articolo 227), i) Dirottamento o presa di ostaggi di veicoli di trasporto marittimo, ferroviario o aereo (Articolo 223 comma 2, 3), o danneggiamento di tali veicoli (Articolo 152).
(2) Ad eccezione di quelli elencati nella Terza, Quarta, Quinta, Sesta e Settima sezione del Secondo Libro, Quarta Parte, lo svolgimento di un processo in Türkiye per i reati rientranti nel primo paragrafo è subordinato alla richiesta del Ministro della Giustizia.
(3) Anche se uno Stato estero ha emesso una condanna o un’assoluzione per i reati elencati in (a) e (b), su richiesta del Ministro della Giustizia verrà condotto un processo in Türkiye.
I suddetti reati, ai quali si applica il principio di universalità, saranno perseguiti in Türkiye indipendentemente da dove e contro chi siano stati commessi, o da chi li abbia commessi.
Per assicurare che crimini contro i valori comuni dell’umanità, gli interessi comuni e la sicurezza di uno Stato siano puniti e per sostenere la giustizia universale, il principio di universalità consente l’avvio di procedimenti legali basati su un principio (l’universalità) al di fuori dei principi di territorialità, nazionalità e realtà, sia dalla comunità internazionale (trattati, diritto consuetudinario, ecc.) sia dalla legislazione pertinente. In linea con il principio di universalità, gli autori dei reati elencati sono soggetti a punizione secondo le leggi turche, indipendentemente dal fatto che siano cittadini turchi o stranieri.
Per questi reati commessi in un Paese straniero, il procedimento giudiziario in Türkiye è avviato d’ufficio, e i crimini che rientrano nella giurisdizione assoluta della Türkiye secondo l’articolo 13 del CPT sono indagati d’ufficio dalla procura.