È fondamentale che gli stranieri che richiedono un permesso di lavoro forniscano tutte le informazioni e i documenti richiesti in modo accurato e completo durante la procedura di richiesta per garantire un esito positivo. Ai sensi dell’articolo 7 della Legge internazionale sul lavoro n. 6735, se la domanda contiene informazioni o documenti mancanti, la valutazione della domanda sarà rinviata fino a quando tali carenze non saranno colmate.
Il periodo di rinvio non può superare i trenta giorni, tranne nei casi in cui il completamento delle informazioni o dei documenti mancanti sia ritardato da cause di forza maggiore, che devono essere documentate da un’autorità ufficiale. Le domande che non avranno eliminato le carenze entro la fine del periodo di rinvio saranno respinte.
Il processo di valutazione delle domande di permesso di lavoro presentate in modo corretto, a condizione che tutte le informazioni e i documenti siano completi, si concluderà entro trenta giorni.
Agli stranieri la cui domanda di permesso di lavoro viene respinta a causa di informazioni o documenti mancanti non è preclusa la possibilità di ripresentare la domanda di permesso di lavoro una volta risolte le carenze. Il rifiuto di una domanda di permesso di lavoro non impedisce la presentazione di una nuova domanda; è possibile ripresentarla.
Inoltre, è possibile fare ricorso contro il rifiuto di una domanda di permesso di lavoro. Per informazioni dettagliate su questo argomento, potete consultare il nostro articolo intitolato“Ricorso contro il rifiuto della domanda di permesso di lavoro“.